Logo San Marino RTV

Folgore, dopo la bella prova in Champions è tempo di Conference

Dal mercato si aspettano rinforzi a centrocampo e in attacco, i reparti più colpiti dagli addii.

27 giu 2021

Manca ancora quel passettino per poter provare a osare, ma al netto delle difficoltà ad uscire dal bunker la Folgore di Champions non può che essere soddisfatta della sua prova. Il Prishtina – così come il calcio kosovaro in genere – è semplicemente di un altro livello, non a caso è poi andato a vincere il turno preliminare. 2-0 all'Inter Escaldes nella finale, stesso risultato della partita con la Folgore. Che può recriminare col sorteggio per essersi vista abbinare subito alla più forte delle teste di serie, ma che sa di aver dato tutto e di essere uscita a testa alta. Il tutto nonostante una rosa rivoluzionata in fretta e furia, visti i 9 assenti rispetto alla squadra vincitrice dello scudetto (tra i quali 6 titolari nella finale).



Di Badalassi si sapeva, sugli altri ha fatto chiarezza il DS Mazza: Bicchiarelli e Rosini sono ancora in rosa, gli altri hanno lasciato. Da Serafini a Pasolini, portati a San Marino grazie allo stop dei campionati italiani e che lì torneranno. Da Mattia Giardi a Bezzi, che potrebbero smettere. Fino a Domeniconi e Nanni, a loro volta diretti altrove. Di fatto stravolti l'attacco – 21 i gol combinati in campionato da Badalassi e Pasolini – e il centrocampo, infatti è lì che si interverrà sul mercato. Anche perché adesso c'è da pensare al Q2 della Conference League: aspetta la vincente tra gli estoni del Flora Tallin e i maltesi dell'Hibernians, da affrontare il 20 luglio al San Marino Stadium e il 27 fuori. Col gol in trasferta che non varrà più doppio, come appena sentenziato dalla UEFA. Per la ConferenceLepri ha confermato che, oltre a Fedeli e Arrigoni arrivati a titolo definitivo, resteranno anche Alessandro Semprini, Fall e Di Addario: dopodiché i primi due rientreranno rispettivamente a Pennarossa e Faetano, per il centrocampista invece ci sono possibilità di permanenza.






Riproduzione riservata ©