La Folgore torna a casa con un solo goal al passivo al termine di una gara soffertissima ma conclusa con un risultato straordinario e che tiene aperto il match di ritorno. Al termine dell'incontro i giocatori armeni sono usciti visibilmente scuri in volto e non hanno rilasciato interviste nemmeno alle tv locali. La partita ha detto che la Folgore ha sofferto l'esuberanza tecnico-tattica degli armeni nettamente superiori ma poco concreti. Il goal che apre la scatola arriva solo in pieno recupero di primo tempo, con Satumyan che risolve in mischia. Dall'imbocco degli spogliatoi spunto il messicano Cesar Romero giocatore a cui dovrebbero dare un'occhiata anche i club italiani. Il numero 7 impiega non piu' di 3 minuti per far vedere le sue qualita': scambio veloce tra i centrali e appoggio in rete. Sul 2 a 0 qualcuno pensa alla grandinata, ed invece succede che la Folgore resta in 10 espulso l'uomo spogliatoio Fabio Ceschi per doppia ammonizione. Berardi, ha preparato come meglio non poteva la partita, spiegando ai suoi che avrebbero potuto fare male agli armeni soprattutto sulle palle inattive: angolo di un immenso Pacini e Hirsh di testa piega la tenera difesa del Pyunik. Il finale non cambia i fattori, Romero non fa piu' male e la Folgore torna a casa con la valigia piena di entusiasmo. All'interno del servizio l'intervista as Adolfo Jose' Hirsh - attaccante Folgore.
Da Yerevan
Lorenzo Giardi
Da Yerevan
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