Fratelli di San Marino: a poche ore dalla sfida alla Polonia, parlano Fabio e Luca Bollini

Tiene ancora banco, non potrebbe essere altrimenti, il discorso riguardante le critiche intorno alla prestazione di venerdì contro l'Inghilterra. "Non ci nascondiamo dietro a un dito, di là c'erano gli inglesi, e gli episodi, a partire dallo sfortunato autogol in apertura, non hanno certo giocato in favore della causa sammarinese". Fabio Bollini ci dice poi che il possesso palla, nelle situazioni in cui la sfera sarà tra i piedi dei nostri, dovrà essere gestito al meglio, permettendo a tutti di rifiatare. La mentalità non può che essere quella difensiva, una sfida di sacrificio e interdizione.
Migliorano leggermente le condizioni del fratello e compagno di club Luca, la cui caviglia sinistra, visibilmente gonfia dopo l'allenamento, desta qualche preoccupazione. Se qualche spazio di manovra c'è, il difensore centrale di Mazza farà di tutto per esserci. Anche a costo di infiltrazioni. Sulle critiche post Inghilterra Luca non transige: "Non si può dire che non diamo il massimo in campo, sputiamo sangue e onoriamo la maglia. Dobbiamo ricordarci che affrontiamo realtà che non centrano nulla con la nostra". Nel video le interviste a Fabio Bollini (Centrocampista) e Gian Luca Bollini (Difensore)

l'inviato Luca Pelliccioni

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