Come il calcio, pure il futsal a volte sa essere crudele. Così il Murata, nella partita sulla carta più abbordabile della sua Champions, gioca con personalità, crea tantissimo ma cede 8-1 al Reading. Il piglio è subito giusto e l’avvio bianconero è buono: Busignani ci prova prima su punizione e poi dopo essersi incuneato in mezzo Lucas e Lopez, Lebrancon lo respinge in entrambi i casi. Gli inglesi reagiscono pressando altissimo, con pivot e laterale sinistro che si avventano sulla retroguardia del Murata e ne stroncano sul nascere il gioco, così pian piano il vento cambia. Protti rimedia a un paio di sortite offensive di Lucas, ma deve inchinarsi quando Morales s’accentra da sinistra, rientra su Felici e spedisce in rete. Il raddoppio invece arriva su azione corale: Lopez, Mieli, Morales e tocco vincente ancora di Lopez, nulla da fare e nulla da dire. Busignani cerca di caricarsi la squadra sulle spalle, ma è ancora il Reading a bussare. Lucas fa da boa per Lopez, che sul finir del tempo scardina la difesa e fa doppietta. Quindi lo choccante avvio di ripresa, nel quale, in 1’ 10”, gli inglesi ne fanno due. L’italobrasiliano Mieli riceve spalle alla porta da Morales, si gira e scaraventa in rete il poker. Subito dopo parti invertite: Morales combina di fino con Mieli e Lucas, andando a sua volta di doppietta per la manita. Ciò nonostante il Murata è vivo e attacca, ma è anche parecchio sfortunato. Così a Mattioli non basta un’azione-meraviglia fatta di giravolte e slalom, la sua avanzata sbatte su palo e Lebrancon. Lebrancon che poi è attento nel rimpallare di piede Felici su imbeccata di Busignani, quindi i tre bianconeri citati si mettono in società e finalmente colpiscono. Mattioli in verticale, Felici mette dentro, Busignani va in spaccata e Murata in gol in tre gare su tre. Tre come i gol che, di lì a poco, finiscono sul conto inglese: Albani non riesce a spazzare e Webb s’inventa una ruleta buona per Lopez, che fa tacco e tripletta. Quindi combinazione Mieli-Lucas e settebello di Nalletamby, che, sul filtrante a sinistra, a differenza di Mattioli, trova nel palo un prezioso alleato. A ulteriore beffa, neanche 1’ prima Busignani aveva caricato forte e spaccato la traversa. Infine altro show di Mieli che salta Bianchi e Alessandro Casadei e permette a Damasio di fare capolino nella lista dei marcatori. Finisce qui, con una partita amara non tanto per il risultato, ma per un tabellino bianconero troppo vuoto rispetto a quanto costruito.
Intanto il Vytis batte 4-3 l'Hovocubo nella sfida tra capolista del Gruppo F, qualificandosi per la la fase successiva. Partita bloccata fino al 29°, quando Mellah porta avanti gli olandesi. Quindi il pari di Zagurskas e, negli ultimi 5', il finimondo. Andres e Guesinho portano due volte avanti i lituani, St Juste e Velseboer impattano a turno. L'Hovocubo deve vincere e attaccano a pieno organico, finché, a 39' 09", la doppietta di Guesinho chiude definitivamente il discorso.
Dall'inviato in Lituania,
Riccardo Marchetti
Intanto il Vytis batte 4-3 l'Hovocubo nella sfida tra capolista del Gruppo F, qualificandosi per la la fase successiva. Partita bloccata fino al 29°, quando Mellah porta avanti gli olandesi. Quindi il pari di Zagurskas e, negli ultimi 5', il finimondo. Andres e Guesinho portano due volte avanti i lituani, St Juste e Velseboer impattano a turno. L'Hovocubo deve vincere e attaccano a pieno organico, finché, a 39' 09", la doppietta di Guesinho chiude definitivamente il discorso.
Dall'inviato in Lituania,
Riccardo Marchetti
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