In ambedue i tempi, San Marino esce alla distanza concedendo 25' a Gibilterra, cosa che, nella ripresa, paga caro: 1-0 di Britto e cambio al vertice del Gruppo 1, con gli iberici che mettono la freccia e ora comandano di 1 sui biancazzurri. Che al giro di boa sarebbero comunque allo spareggio promozione, forti del +2 sul Liechtenstein.
Al via la difesa sbanda e Gibilterra si fa pericolosa coi piazzati di Walker: angolo, l'inzuccata di Lopes spiazza Colombo e, sul parapiglia seguente, Contadini toglie il tiro a Torrilla. E poi punizione ancora per Lopes, il cui tocco s'infrange sulla traversa.
S'accende anche Scanlon con spunto su Rossi e servizio per Britto, Colombo respinge. L'estremo dà sicurezza ed è decisivo nell'uscire oltre l'area ad anticipare in scivolata Scanlon, partito su un filtrante di De Barr che lascia di marmo la difesa.
Siamo al 24° e qui San Marino inizia a farsi vivo: Zannoni – ottimo nel suo esordio da titolare - dalla bandierina, Rossi – che subito dopo esce per Valentini - non ci arriva di testa. Poi Contadini – il più acceso del trio d'attacco – s'inventa un bel pallone in area per Zannoni, che si aggiusta una conclusione fuori misura.
E da un recupero proprio di Contadini su De Barr nasce l'occasione più nitida: la verticale di Valli Casadei manda in porta Nanni che però se lo mangia calciando su Banda, con Lopes a mandare in angolo. Sugli sviluppi del quale De Barr si fa mezzo campo in contropiede ma sbaglia proprio l'ultimo tocco, col quale avrebbe messo in porta Scanlon.
Ripresa e si parte con 5 angoli in fila di Walker, su uno di questi Torrilla schiaccia e Valli Casadei toglie dalla porta. Ancora uno spunto di Zannoni, che la strappa a Torrilla ma di nuovo calcia alto, e al 62° ecco l'azione decisiva: De Barr passa tra Valentini e Tosi e mette sul palo lungo, la difesa è spiazzata e il diagonale defilato di Britto sorprende Colombo, all'unica, fatale sbavatura di serata. Britto che può pure bissare su un errore di Giacomo Benvenuti, il mancino dal limite però gli va alto.
L'inerzia si inverte con l'ingresso di Lazzari, alla prima dopo 5 mesi di stop e subito vivace nell'appoggio per il cross di Tosi, con Olivero a chiudere su Contadini. E subito dopo Valli Casadei per Nanni, che gira fuori misura. Quindi Contadini va via a Olivero, affonda ma non riesce a servire Nanni, sul flipper che segue Banda anticipa Lazzari. Si prosegue e Battistini ci prova dal limite triangolando con Nanni, Banda la alza.
Infine, allo scadere del recupero, Tommaso Benvenuti si libera per un traversone per la testa di Fabbri, che non trova la porta: niente pari e niente più vetta, la classifica però è corta e si deciderà tutto a novembre.