E' il giorno di Inghilterra - San Marino

C'è grande attesa e concentrazione in casa San Marino. La nazionale si appresta ad affrontare una delle più forti squadre di sempre. La vigilia dei biancoazzurri è stata divisa tra conferenze stampa e rifinitura. Mazza torna al modulo a cinque in difesa. Squadra più coperta per affrontare i mostri sacri inglesi. Il ct parla di sfida spartiacque per il calcio del Titano. Una partita memorabile, è quello che si augurano in tanti, magari la stessa di 19 anni fa quando altri fecero la storia. Il sogno sarebbe ripercorrere quella strada, sapendo di poter lasciare il tempio del calcio con la consapevolezza di aver onorato la maglia. Sogno o incubo, sarà purtroppo, solo il risultato a dirlo, quello che resterà di un partita che molti non giocheranno mai.
A Wembley sono Mazza e Palazzi a rispondere alle domande dei colleghi inglesi. Sky Sport, Espn, una tv norvegese, oltre 110 media accreditati per la partita. La piccola nazionale del Titano incuriosisce. Cenerentola d'Europa o ultima nel ranking UEFA, c'è comunque fair play, anche quando si chiede se sia giusto giocare queste partite. Essenza del calcio o meglio dello sport ricorda Mazza, "Anche Bolt e Phelps partecipano alle qualificazioni prima di poter vincere una medaglia". Partita utile in casa inglese, Gerrard squalificato, rientrerà per la delicata sfida alla Polonia.
Completamente vuoto Wembley fa paura. Saranno oltre 90 mila a cantare God Save the Queen. Ci sarà anche la nazionale sammarinese, come sempre con tanta determiazione, perché contro i leoni inglesi, coraggio e orgoglio potrebbero comunque non bastare.
Nel video l'intervista a Aldo Simoncini – portiere San Marino.

Elia Gorini

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