Il derby è del Tre Fiori: 3-0 al Fiorentino
Storicamente i derby sono partite cattive e sporche, decise da episodi. Quello tra Fiorentino e Tre Fiori non fa eccezione: nonostante i 20 punti di differenza in classifica, i rossoblu giocano a viso aperto ma i gialloblu - che hanno qualità in tutti i ruoli - approfittano dei momenti chiave per indirizzare il match sui giusti binari e portare a casa un successo importante. Dopo mezz’ora di nulla, le prime due occasioni sono griffate Fiorentino: rimpallo, palleggio e imbucata di Hirsch per Castellazzi che sfiora soltanto non creando problemi a Semprini. Passano solo 60 secondi, sponda di Torsani ad armare il destro di Sottile fuori misura. Risposta Tre Fiori con la discesa di Martin a sinistra, anticipo decisivo di Tall sulla deviazione di Traini. Antipasto del vantaggio per gli uomini di Andy Selva: De Falco crossa, Filippi la lascia lì e Censoni si avventa scaricando un missile che bacia la traversa e s’insacca.
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Gialloblù avanti in chiusura di frazione ma il Fiorentino parte bene nella ripresa: Colagiovanni prende la mira, Semprini vola e cancella il destro del centrocampista argentino. L’ex Pennarossa è attento anche sul tentativo di Hirsch, liberato in area dal tocco di Mastrota. Proteste veementi dei rossoblu quando Sottile viene atterrato da De Lucia, già ammonito. Il direttore di gara grazia il difensore e assegna la punizione dal limite con il tecnico Malandri - poi espulso - che chiedeva a gran voce il calcio di rigore. Da buon derby che si rispetti, gli animi si accendono: Sottile penetra in area, salta anche Semprini e serve Torsani che calcia in estirada colpendo Hirsch. La palla entra e sarebbe 1-1 ma l’assistente alza la bandierina, scatenando la furia dei giocatori del Fiorentino. Il Tre Fiori - sornione nel secondo tempo - ha però giocatori in grado di cambiare la partita in un istante. E uno di questi è il neo-entrato Bernardi che controlla al limite, trova il buco e con un mancino a giro dal limite toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali per il 2-0. Neanche due giri di lancette e ancora Bernardi vede con la coda dell’occhio un altro neo-entrato, Thomas Rastelli che con un colpo da biliardo la infila all’angolino per il tris. Da 1-0 a 3-0 nel giro di due minuti, il Tre Fiori gioca e vince da grande squadra rispondendo a La Fiorita. Passivo pesante per il Fiorentino che resta fanalino di coda ma forse avrebbe meritato qualcosa in più.
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