Il Suduva replica lo stesso risultato dell’andata 5-0 sul Tre Penne
Goal di Tadic Kerla e Topcagic nel primo tempo. Dello stesso Topcagic e Gotal nel secondo
Fa quasi sensazione vedere la stessa identica formazione dell’andata. Il tecnico Cherubin manda in campo gli stessi 11 a conferma che non intende snobbare nessuno, Tre Penne compreso. Stefano Ceci ridisegna il suo centrocampo, ma chi scende sul rettangolo non farà rimpiangere gli assenti. Il problema principale è sempre il gap fisico, il modo di sottolinearlo sono le palle inattive. Il Tre Penne concede i primi due goal (13 e 17) sui primi 2 corner. Sul primo svetta Tadic, sul secondo la frustata vincente è di Kerla. Il Tre Penne ha il merito, e non è cosa da poco, di non disunirsi e prova a serrare le linee grazie ad una buona tenuta fisica, e soprattutto grazie ad un sistema di gioco, quello di Ceci, che prevede di non buttare mai via il pallone.
Nonostante le opportunità, il tris arriva in chiusura di frazione con Topcagic, fortunato nel ricevere un pallone buono da calciare in rete dopo un rimpallo favorevole. La ripresa ricalca più o meno lo stesso copione. Il poker dopo soli 10’ del secondo tempo mette paura perché si teme la grandinata . Ed invece dopo il quarto, tocco ravvicinato di Topcagic, il Tre Penne nel finale sfiora quel benedetto goal che non arriva con Sorrentino: diagonale di poco fuori. Gotal a 2 dal termine firma il definitivo 5-0 esattamente come all’andata. Il Tre Penne chiude una lunghissima stagione culminata con la vittoria del campionato.
Dalla Lituania l’inviato Lorenzo Giardi