Juvenes/Dogana: attesa per la sfida al Brøndby con 600 danesi al seguito
L'altra faccia della medaglia che oggi batte su quella del confronto disarmante, è quella della voglia di migliorarsi. Non ha aiutato certo l'aver dovuto snaturare la propria attitudine che – in campo nazionale, a livelli sammarinesi – vuole la Juvenes/Dogana avere spesso e volentieri il pallone tra i piedi e le redini del gioco tra le mani. A questi livelli non è possibile, così che il nobile di San Marino si trasforma nel manovale d'Europa. Come poter uscire con orgoglio da un battaglia persa in partenza?
LP
Nel servizio l'intervista a Riccardo Santini, capitano Juvenes/Dogana.