Al Tre Penne basta il classico “gol dell’ex” per avere la meglio del Tre Fiori e garantirsi un bel vantaggio in vista del ritorno delle semifinali: a Città ora basterà non perdere con due reti di scarto per volare alla finalissima dello “Stadium”. Aldo Simoncini grande protagonista in avvio: risposta d’istinto sulla deviazione volante di Chiurato. Corner, altro miracolo di Simoncini su Chiurato ma questa volta Paolo Vandi é appostato sul secondo palo e in tap-in fa 1-0. Vantaggio Tre Penne che durerà fino al 90’ ma, nel mezzo, c’è tanto altro. A partire dal palo scheggiato da Gai: botta al volo del capitano biancazzurro sulla sponda di Chiurato e il Tre Fiori si salva. Ma, sull’altro versante, non fa male: De Lucia si libera in area piccola ma l’incornata é alta sopra la traversa.
Caso da moviola ad inizio ripresa: collisione D'Addario-Vandi, Avoni lascia proseguire tra le proteste anche se il contatto sembra iniziare fuori area. Predominio territoriale dei gialloblù di Borgagni nei secondi 45 minuti: cross deviato di Lentini, Gjurchinoski apre troppo il piattone e manda sul fondo. Ancora più clamorosa la chance che capita a Pracucci, dopo l’ingenuità di Battistini al limite: sfera che si impenna e Tre Penne graziato. L’ultima occasione per Fiorentino con Cuzzilla che approfitta della difesa scoperta e si invola, serve Ciccione al centro dell’area che non arriva per questione di centimetri. Finisce così: il Tre Penne vince 1-0 ed é a un passo dalla settima finale della sua storia.