La Scozia ne segna 7 all'Under 21
Alla fine sono 7. Sono tanti anche perché non arrivano al termine di una serata tutta da buttare. Anzi. Ci sono stati momenti in cui l'Under ha tenuto le distanze, si è applicata, si è fata vedere in avanti. Ma, appunto, momenti. E a questi livelli quando la concentrazione, l'applicazione, l'aggressività non sono feroci e non sono per novanta minuti, le distanze si dilatano. La Scozia colpisce la prima volta al 18', quando la trattenuta di Cevoli su Hornby induce l'arbitro a concedere il rigore: il capitano ospite la mette forte e a mezza altezza. Il primo gol provoca il primo sbandamento. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
La Scozia arriva piuttosto facilmente in zona gol e Hornby da due passi si divora il raddoppio. Un minuto dopo invece Turnball gira in porta, ma senza var arbitro e assistente non si accorgono del gol. Quindi un po' la difesa che stringe le maglie, un po' De Angelis che alza il muro il risultato resiste fino al 38'. stavolta il colpo di testa di Turnbull è nell'angolino. E prima dell'intervallo c'è spazio anche per il tris. Middleton sulla fascia mette il turbo e Maguaire apre il piattone. Ripresa e Costantini chiede il sacrificio di provare a stare più alti. Raschi, per grinta e abnegazione il migliore dei suoi prova a scrollare i compagni. Ma quando si accendono le corsie scozzesi si fa dura. Middleton per il colpo di testa di Hornby e sono 4. Un minuto appena e ancora su quella corsia la combinazione Middleton-Harvie regala al bomber Hornby la gioia dell'hat-trick. Adesso è questione di orgoglio e i sammarinesi si fanno vedere col solito Raschi e il buon impatto del nuovo entrato Pancotti. Di là però gli scozzesi non fanno né sconti, né prigionieri. Middleton spinge il contropiede che spalanca lo 0-6 a McLennan. E ad un quarto d'ora dal termine diventano 7 quando a referto va anche il nuovo entrato Ashby. Ancora Raschi, ultimo sammarinese ad arrendersi, ancora un compendio pesante da incassare. Che non deve cancellare le cose buone, né inficiare la voglia di ricominciare e dimostrare che si può far meglio di così.