Nazionale di San Marino in campo martedì contro il Cesena
Partita da non perdere per tanti motivi, ci mettiamo anche la bella idea della società romagnola di devolvere l'incasso della sfida al reparto di pediatria neonatale dell'Ospedale Bufalini.
Anche sul piano tecnico la partita contro il Cesena rappresenterà un altro passo verso la Bielorussia. La Nazionale debutterà a Minsk nella Nations League, sarà la prima gara ufficiale di Franco Varrella sulla panchina della Nazionale. Nell'amichevole giocata a Misano contro l'under 20 il ct ha ruotato quasi tutti e 24 i giocatori a disposizione. Non sono entrati Aldo Simoncini, Fabio Vitaioli e Juri Biordi. L'11 di partenza è stato un giusto mix tra esperienza e novità. Per la prima ci mettiamo giocatori come Davide Simoncini, Alex Gasperoni, Mirko Palazzi e Matteo Viatioli. Tra le novità di certo Matteo Zavoli tra i pali, buona la prova del portiere della Libertas, ma anche quelle di Mattia Giardi e Alex Della Valle. Se il difensore del Faetano è sempre stato nel giro della Nazionale, il centrocampista è a tutti gli effetti un ritorno importante nelle Nazionali. Mattia Giardi non è mai andato oltre l'under 21 a causa di problemi di lavoro e oggi può diventare un giocatore sul quale contare. Contro l'under 20, San Marino ha proposto anche le due punte, Vitaioli e Filippo Berardi, provando la difesa a cinque. Il giocatore del Monopoli è una pedina importante nel futuro di questa Nazionale, sul quale si punta molto per fare bene.
Bene i primi 20 minuti di gioco sul piano del ritmo e dell'intensità, poi la maggiore qualità degli azzurri e le preparazioni work in progress hanno fatto anche la differenza. Al di là del risultato finale di 4-0, l'organizzazione è l'aspetto sul quale si punta molto, una qualità riconosciuta anche dal ct azzurro Paolo Nicolato.
Nel servizio le interviste con Filippo Berardi (attaccante San Marino) e Paolo Nicolato (ct Italia U20)
Elia Gorini