Nazionale: tanti dubbi, poche certezze
La squadra di Varrella non ripete la bella prova fornita contro il Belgio e Cipro passa facilmente alla Stadium vincendo per 4 a 0
Varrella cambia 7 giocatori rispetto alla gara con il Belgio ma l'approccio alla sfida con Cipro è completamente sbagliato. Dopo appena 70 secondi, ospiti in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Kousoulos in mischia punisce la disattenta difesa sammarinese. Il gol a freddo pesa come un macigno sul morale dei bianco-azzurri che faticano a reagire e allora ci vuole un super Simone Benedettini che per due volte dice di no ai tentativi di capitan Sotiriou, strepitosa la deviazione sul secondo tentativo dell'attaccante che milita nel Copenhagen. Attento e reattivo come era già accaduto con il Belgio, Simone Benedettini incappa nel più classico degli infortuni. Tiro centrale di Papoulis che sembra facile preda dell'estremo difensore bianco-azzurro ed invece arriva il 2 a 0 per Cipro.
Secondo tempo, Benedettini si oppone come può alla conclusione ravvicinata di Pittas. Cipro impone alla gara un ritmo elevato ma San Marino è solo l'ombra della squadra ammirata 72 ore prima. Minuto 61, Varrella prova a scuotere l'ambiente con un triplo cambio. Fuori Gasperoni, Matteo Vitaioli e Tomassini. Dentro Cevoli, Nicola Nanni e Hirsch ma la musica non cambia. Prima c'è un gol annullato per un millimetrico fuorigioco di Sotiriou. Poi un due minuti, Cipro arrotonda il risultato. Punizione di Georgiou che si stampa sulla traversa e tap in vincente di Kousoulos che firma la doppietta personale. Il poker lo serve Artymatas che anticipa tutti ed infila la porta di Simone Benedettini. Nel finale il numero 1 sammarinese evita un passivo ancor più pesante ad una squadra stanca, sopratutto mentalmente. Con questa vittoria Cipro scavalca la Scozia e aggancia il Kazakistan mentre San Marino resta fermo al palo e si porta dietro molti dubbi e poche certezze.