Nazionale Under 21: soddisfazione ed euforia, il racconto del Ct Papini
"Siamo arrivati qui a Tallin con molte problematiche e abbiamo cercato di affrontarle nel miglior modo possibile. Quello che io e i miei collaboratori temevamo maggiormente era la tenuta atletica, soprattutto nella seconda parte di gara, quando sarebbe potuta emergere la maggior freschezza avversaria, e invece devo dire che i miei ragazzi sono stati bravissimi, sopperendo con abnegazione e ordine tattico alle difficolta fisiche. Le numerose assenze di giocatori chiave per questa squadra sono state uno stimolo ulteriore che ci ha fatto lavorare ancora più intensamente, a testa bassa, per cercare di sopperire il gap di per se già elevato con i nostri avversari. Ieri i ragazzi hanno fatto esattamente quello che gli ho chiesto, sono stati molto bravi a limitare i punti di forza Estoni, ovvero la forza fisica e l'uno contro uno, ed è per questo che voglio ringraziarli dal primo all'ultimo: per noi un pareggio in questi contesti vale molto più di una vittoria. Senza voler sminuire la prestazione degli altri, mi congratulo con D'Addario che era all'esordio dal primo minuto, ragazzo del 97' che ha giocato con la personalità di un veterano, non abbiamo mai sofferto dalla sua parte; bravo anche Ceccaroli, artefice di un primo tempo di livello nel quale è stato bravo a lottare, tener palla e a farci respirare; bravo anche Raschi, anche lui al debutto con l'Under, e Biordi, che è rientrato dal grave infortunio e ha preso subito in mano, da vero leader, l'intera squadra. Un ringraziamento particolare va a Battistini, ragazzo che in 15 giorni ha disputato tre partite internazionali: gran gioatore e grande uomo. Ringrazio infine tutto lo staff che mi è stato vicino e con il quale abbiamo costruito questa impresa. Adesso i ragazzi si godranno il meritato riposto dopo una stagione lunga e sotto certi versi logorante, riprenderemo a metà luglio la preparazione in vista della trasfera contro la Svezia del 3 settembre".