Sono cinque le novità di Fabrizio Costantini rispetto alla prima contro Santa Lucia. Il ct conferma i tre centrali e il cuore del centrocampo. Aldo Simoncini torna in porta, Lazzari è tra i titolari. La seconda contro la nazionale di Stern John parte sulla falsariga della precedente. Santa Lucia più dinamica e Titani più contratti. Dopo appena due minuti i padroni di casa creano il primo pericolo, nasce da un fallo laterale di Evans, che rimbalza davanti a Simoncini, il portiere del Cosmos alza la sfera sopra la traversa. Calcio d'angolo, girata di prima intenzione di Stanislas, Simoncini ha un bel riflesso. Sono passati solo tre minuti. Al quinto, Alessandro Golinucci sbaglia il disimpegno, Richard punta la porta, ma invece di calciare tocca al centro, Franciosi chiude tutto. L'avvio è decisamente duro per San Marino, che al 12' benedice la traversa sulla gran botta di Frederick da posizione defilata. Il capitano di Santa Lucia ci prova anche su punizione, Simoncini si allunga a deviare sul fondo al 15'. Dopo un quarto d'ora di fuoco, i Titani prendono meglio le misure, ma non sono mai pericolosi. A 13 dal fine di tempo Cevoli riceve una manata. Il giocatore della Juvenes/Dogana resta a terra, con i caraibici che giocano lo stesso, l'azione finisce con un nulla di fatto, ma è l'episodio che accende gli animi. All'intervallo è 0-0.
Nella ripresa si riparte con Santa Lucia che ci prova al 16' su punizione, Frederick trova pronto Simoncini a deviare in corner. Tre minuti dopo Stanislas la mette dentro dopo la deviazione di Jn Baptiste, ma è fuorigioco. Al 20' l'episodio che decide la partita. L'arbitro assegna il calcio di rigore a Santa Lucia per una trattenuta dentro l'area. Ci vogliono tre minuti per battere il penalty che Frederick va a calciare. Simoncini intuisce, ma non riesce nel miracolo. La partita finisce di fatto qui. Perché non si gioca più, tra perdite di tempo e tempo dedicato a discutere, in una ripresa da ricordare magari per l'esordio di Mattia Ceccaroli, che ha pure la palla del pari all'88'. Per il resto da referto resta la presenza numero 80 di Vitaioli e un tiro di poco largo di Hirsch al terzo di recupero. Recupero che l'arbitro allunga fino a dieci minuti, con Santa Lucia che finisce in dieci per l'espulsione di Frederick e San Marino che tenta l'ultimo assalto, senza fortuna. La seconda partita ai Caraibi si chiude con un ko per 1-0, Titani costretti a rinviare ancora l'appuntamento con una vittoria che manca da 127 partite.