PentaFiorita: la squadra di Montegiardino vince il quinto scudetto
Qui cambia la partita, perché la Folgore aumenta i giri, La Fiorita gestisce. Al 40' sale in cattedra Francesco Sartori, grande conclusione dalla distanza, superata solo dalla risposta di Vivan che si distende per deviarla. Una parata eccezionale che vale un gol.
Quattro minuti più tardi. Ci prova Ramiro Lago, controllo e mancino destinato all'incrocio, il pallone esce di niente. All'intervallo La Fiorita è avanti. Nella ripresa la Folgore continua a spingere, la gara diventa spigolosa, con Avoni che lascia correre, ci sarebbero un paio di cartellini in più. Lasagni fa entrare Michael Angelini. L'attaccante di Falciano si presenta così: rovesciata spettacolare che fa gridare al gol, il pallone esce di poco. La Fiorita riparte e con Rinaldi tenta alcune sortite offensive. C'è anche Andy Selva che prova in rovesciata, la conclusione è respinta. Si gioca sui nervi e con il cronometro. La Fiorita riesce a gestirla fino alla fine, la Folgore meriterebbe di più. La vince la squadra di Montegiardino. Procopio cannibale: Coppa Titano e Campionato, soprattutto biglietto per Gibilterra per giocare in Champions con la nuovo formula. Il 12 giugno a Nyon i sorteggi, dove ci sarà anche la Folgore insieme al Tre Fiori, che si prende il titolo di capocannoniere con Imre Badalassi. Nella finale c'è anche un po' di Cailungo con Claudio Bartoletti con il premio Duilio Felici per il fair play.
Elia Gorini