Preliminari Champions: Tre Penne a Yerevan in vista della sfida con il Shirak FC
La Yerevan periferica che si presenta ai primi bagliori di un timido sole è quanto di più distante dalla concezione occidentale di organizzazione urbanistica. Qua, pare, è il calcio di giugno a fare da collante tra quello che si è e quello che si vorrebbe diventare.
Qualche volto nuovo, vedi Menin, Colonna o Pazzini, per citarne alcuni; ma anche qualche volto che manca: quelli di Alex Gasperoni o Federico Valentini, che non sono partiti per la trasferta; oppure quello di capitan Cibelli, che però è già in volo per raggiungere i compagni, perchè prima viene il dovere e poi il piacere. Motivi di lavoro lo hanno costretto a posticipare il volo, per non dimenticare da dove viene il calcio sammarinese: da una realtà quotidiana che, forse soprattutto per questo, è ancora più vera e appassionante.
Torniamo alla contingenza: tutti a letto, nel tentativo di recuperare il recuperabile, il minimo, visto che i giocatori e lo staff guadagnano le stanze non prima delle 6:30 del mattino. Nella giornata di oggi è previsto il primo allenamento per le ore 17:00, al fine di approcciare il clima che c'è qua, né asiatico, né europeo. Armeno appunto. Nel video l'intervista a Marco Protti (Allenatore Tre Penne)
Luca Pelliccioni