Supercoppa: il Tre Penne trionfa nel finale
Il primo trofeo della stagione finisce nella bacheca dei campioni di San Marino, che pure sono già sotto dopo nemmeno tre giri di lancetta: irreprensibile Marco Martini, che riscatta il capitale errore del dischetto nella finale scudetto, curiosamente arrivato proprio al terzo minuto.
Quelli di Bizzotto provano a gestire, il Tre Penne organizza l'operazione rimonta, che passa ancora dal dischetto. Non c'è più Rispoli, ma Moretti: stavolta l'errore è biancazzurro, Vivan intuisce e La Fiorita per una frazione di secondo intravede la composizione del Fato, che spesso toglie, raramente dà. Purtroppo per Selva e compagni, non è questo il giorno della resa dei conti: Andrea Moretti non ha nemmeno il tempo di rammaricarsi che è già finito sul tabellino marcatori.
I nazionali Rinaldi e Palazzi sono tra i più pericolosi in questa fase, ma il gol non arriva da una parte e tanto meno dall'altra.
Quando i supplementari sembrano ormai inevitabili, sulla ruota del destino esce ancora il Tre Penne: perfetto lo schema su piazzato a liberare il diagonale di Andrea Rossi, che si prende i riflettori ed il trofeo. Per La Fiorita c'è giusto il tempo di leccarsi le ferite, non di imbastire alcuna reazione consistente.
La stagione si riapre come si è chiusa, col Tre Penne che finisce a braccia levate ed inaugura sotto i migliori auspici un'altra annata da protagonista, come sarà quella della Fiorita di Bizzotto, tra le principali avversarie di chi – ieri sera – ha dimostrato di partire in pole position.
LP