Tre Fiori da impazzire: fatta la storia, servito il riscatto
La sfida agli irlandesi del Blue Magic parte in salita, coi gol immediati di Radziwoniuk e Paszkiewiccz – polacchi di passaporto – che lasciano l'amaro in bocca per come arrivano.
La reazione dei campioni di San Marino non tarda però ad arrivare: splendido il giro palla insistito che libera al destro di Danilo Busignani, al secondo gol in questo torneo. I Blue Magic – come il Tre Fiori prima – accusa psicologicamente il colpo, incassando il raddoppio di Macina di lì a poco. Anticipo perfetto sul primo palo che vale il 2-2 e un'altra emozione continentale, dopo il gol alla Francia con la maglia della Nazionale.
La maturazione della dozzina gialloblu passa anche da un nuovo svantaggio, a firma di Pospula – ennesimo polacco di un club che di Irlandese ha solo l'iscrizione. Si rimane sul 3-2 fino agli ultimi minuti, quelli in cui il Tre Fiori inizia a credere al colpaccio e gli avversari – parimenti – iniziano a temerne la possibilità. Tocca a Longoni, dopo un paio di ripartenze per parte, a staccare il biglietto per la storia, battendo Rosiek da posizione defilata per il punto del 3-3 che, sull'azione successiva, rischiava di essere quasi poco.
Il Tre Fiori è nella storia, il futsal sammarinese è nella storia: miglior risposta non poteva esserci a chi considera loro e gli altri interpreti di questo sport in costante crescita semplici scarti del calcio a undici. “Guardatevi bene – sembrano dire da Podgorica – perché il futuro siamo noi”.
LP