Tre Penne - Folgore: una finale per l'Europa
Ora come allora, Tre Penne – Folgore è una partita che vale un po' come finale anticipata per il blasone delle due squadre di certo. A questo si aggiunte il fattore Europa. Con La Fiorita e il Tre Fiori già qualificate per le Coppe, la sfida tra Tre Penne e Folgore è una finale per l'Europa. Chi vince si qualifica, chi perde è sicuro di non partecipare. Dunque una partita che vale doppio, anche perché la vittoria vale anche la semifinale contro il Tre Fiori.
Il Tre Penne arriva alla partita con le fatiche di una squadra che di fatto non si è mai fermata. Se contiamo solo i play off di Campionato la squadra di Luigi Bizzotto ha già giocato tre partite contro l'unica disputata dalla Folgore. Si aggiungono certamente anche le fatiche di Coppa Titano, per un club che ha raggiunto la finale. Da una parte la freschezza della Folgore, con la voglia di riscattare il ko contro La Fiorita. Per dimostrare che la squadra di Lasagni c'è ancora ed è determinata a proseguire il suo cammino. Una Folgore che vuole “farsi sentire ancora” per dirla in altro modo. Di là un Tre Penne, forse più stanco, ma che di ricorsa ha già raggiunto finali nella sua storia e può puntare sull'entusiasmo. Una partita aperta, non scontata, sulla quale potrà pesare anche il caldo delle 15 di una domenica di maggio. Fattore non di poco conto, nel caso, dovesse allungarsi nei supplementari. Fischia Luca Barbeno.
Elia Gorini