U21, primo allenamento in Grecia: Moretti lavora a parte
Il difensore deve smaltire una botta presa con la Lituania. Raschi regolarmente nei ranghi.
Il nuovo biennio di qualificazioni europee è quasi un copia e incolla del precedente, così, poco più di un anno dopo, l’U21 di San Marino è di nuovo in Grecia. Allora fu Xanthi e oggi è Atene, di quelle squadre è rimasto poco ma i 9 gol incassati nelle due gare dello scorso giro sono un monito a tenere alta la concentrazione.
Il primo allenamento è accompagnato dalla prima grana, col centrale difensivo Moretti costretto a lavorare a parte dai postumi di una botta subita con la Lituania: un infortunio che sembrava da niente e che invece rischia di privare Costantini del perno della retroguardia. Regolarmente nei ranghi l’esterno Raschi, che coi baltici era finito ko dopo uno scontro col portiere. Rispetto a mercoledì sono rimasti a casa il portiere Colonna e il difensore Sartini, mentre sempre nel reparto arretrato rientra Conti, in campo anche nel match d’andata dello scorso biennio.
Un doveroso appunto va fatto sulle condizioni del municipale di Spata, sede della prima sgambata sammarinese, apparso in stato quantomeno rivedibile. Riflettori accesi solo in parte, rete di una delle porte strappata, righe assenti e, soprattutto, terreno reso impresentabile dalle infinite buche, con zone off limits poi delimitate coi conetti. Accoglienza decisamente non all'altezza di una partita internazionale.
Nel servizio le parole di Giacomo Conti, difensore della nazionale sammarinese U21.
Dall'inviato ad Atene