L'ultimo saluto a "Giubin"

Erano in tanti questa mattina, alla chiesa di Murata, per l'ultimo saluto a "Giubìn". Cosi era soprannominato, cosi lo conoscevano tutti, in Repubblica ed in particolrare nel mondo del calcio sammarinese. Il calcio appunto, la sua unica grande passione, per una squadra e per una società, il Murata alla quale ha dedicato gran parte della sua vita. Giancarlo Simoncini se n'è andato domenica, dopo una lunga malattia, all'età di 68 anni. 

Da sempre dirigente del Murata, Simoncini ha guidato il club bianconero nella prima storica partecipazione alla Champions League, sfiorando la vittoria contro i campioni di Finlandia del Tampere. Era il Murata del Condor Agostini e dell'ex difensore della Roma, Aldair ma, come sempre, era il Murata di Giubin. Una squadra capace di vincere tre scudetti consecutivi, due Coppe Titano e tre Trofei Federali. Personaggio unico e stravagante, nel 2011 venne premiato con l'Oscar alla carriera.

Nel momento del dolore, tutta la comunità si è stretta attorno ai familiari. Dai giocatori ai vertici della Federcalcio, dal vice presidente Alessandro Giaquinto al segretario generale Luigi Zafferani, compreso l'ex presidente Giorgio Crescentini. Questa mattina l'ultimo saluto, l'ultimo viaggio, con la maglia del Murata appoggiata sul feretro, ad accompagnarlo per sempre.     
 
 
 
 
 

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy