Congratuliamoci con noi stessi per ciò che abbiamo realizzato, ma teniamo presente che c'è ancora molto da fare. Mentre giungiamo all'ultima citazione dell'anno, il 365° post giornaliero dagli scritti del barone Pierre de Coubertin, sembra appropriato che guardiamo al futuro e al lavoro che ci attende. Come ha osservato il barone nel suo "Messaggio ai corridori dell'Olympia-Berlino (staffetta della torcia)", apparso su Le Sport Suisse nel 1936, il lavoro del movimento olimpico non finisce mai. C'è sempre una nuova generazione che si sta sviluppando, giovani bisognosi di sport, pronti a mettere alla prova il loro talento contro i limiti delle prestazioni umane. E lo sport, come ha detto più e più volte il barone nel corso dell'ultimo anno, ha un ruolo fondamentale da svolgere nell'evoluzione della società civile e del suo fondamento educativo. Il ruolo dello sport è permanente, ma è sempre in uno stato di rinnovamento, e coloro che si dedicano alla sua missione devono rimanere reattivi alle opportunità di adattarlo ai tempi che cambiano, per rendere lo sport sempre più rilevante, sempre più significativo in un mondo che ha ancora un disperato bisogno di forze unificanti. Ripensando alle lezioni che il Barone ci ha lasciato, è chiaro che, più di ogni altra cosa, ha cercato di usare lo sport per elevare l'umanità a nuove vette, dando a ogni individuo il potere di vivere la vita più pienamente. Dall'ondata crescente di sviluppo umano che solo lo sport può promuovere, il Barone ha visto emergere atleti olimpici, uomini e donne di ogni nazione capaci di rare imprese di grazia atletica che avrebbero ispirato il mondo. Nella visione idealistica del Barone, i Giochi dovevano avvicinarci tutti, migliorare la nostra comprensione reciproca e fornirci un terreno comune dove avremmo potuto, alla luce della fiamma olimpica, celebrare i legami che ci uniscono tutti insieme nell'esperienza della vita, conducendoci infine verso un mondo unito nell'amicizia e nella pace attraverso lo sport. Domani inizia un nuovo anno e le parole del Barone risuoneranno ancora una volta in questo sito, ricordandoci giorno dopo giorno che il Movimento Olimpico da lui creato rimane pieno di speranza e della promessa di un mondo migliore. “Congratuliamoci con noi stessi per ciò che abbiamo realizzato, ma teniamo presente che c’è ancora molto da fare”. Comitato Sammarinese Pierre de Coubertin - CSPC Ogni giorno dell'anno per 365 giorni, abbiamo pubblicato, nella pagina facebook CSPC, le citazioni del Barone Pierre de Coubertin curate da George Hithler autorevole interprete del pensiero, opere, filosofia di questo "gigante dello Sport e dell'Olimpismo" che la storia ha forse dimenticato.
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