Che il 2020 resterà per tutti un anno indelebile, più per complessità ed oggettive difficoltà legate ad una pandemia della quale appena dodici mesi non ce n’erano nemmeno le avvisaglie, nel tessuto sociale di tanti paesi, è fuor di dubbio. Che questi dodici mesi entrino di diritto nella storia internazionale della Federcalcio di San Marino, è altrettanto vero. Il Consiglio Federale sottolinea come “le selezioni sammarinesi di calcio e futsal, impegnate nelle rispettive competizioni continentali, non solo hanno rappresentato al massimo delle proprie potenzialità e con innegabile orgoglio, passione e fierezza il nostro paese, ma hanno mostrato evidenti miglioramenti che in più di un’occasione hanno trovato conferma anche nel risultato” – quel qualcosa di fronte al quale si fermava la percezione di tanti circa la bontà delle prestazione delle Nazionali di San Marino, benché piuttosto evidenti per chi avesse potuto toccare con mano le realtà biancoazzurre con continuità –. “Siamo estremamente orgogliosi e soddisfatti di quanto mostrato dalle nostre nazionali in un anno particolarmente difficile per tutti i nostri concittadini e tifosi, che ha sollecitato non poco anche chi – nell’organico della Federcalcio – è deputato alla corretta organizzazione degli incontri giocati sotto l’egida e nel rispetto dei Regolamenti della UEFA, compreso il nuovo Return To Play Protocol che ha garantito elevati standard di sicurezza per atleti, staff e addetti ai lavori”. Un anno che, nonostante incertezze e fisiologici interventi ai calendari nazionali ed internazionali, ha visto San Marino rappresentato su tre fronti continentali dalle proprie selezioni: qualificazioni agli Europei 2022 di futsal, agli Europei U-21 del 2021 e nella seconda edizione di UEFA Nations League. Basti pensare che il precedente risultato positivo ottenuto in competizioni UEFA era arrivato sei anni fa (San Marino-Estonia 0-0 del 15 novembre 2014), per comprendere la portata dei due pareggi consecutivi ottenuti con Liechtenstein e Gibilterra. A ciò si aggiunga l’innegabile trend di crescita ostentato dai Biancoazzurrini di Fabrizio Costantini, culminato nella splendida prestazione – per quanto sfortunata nel punteggio – di Vilnius, ma passata anche dalla notevole sfida interna alla Grecia e dal lancio di tanti giovani prospetti che costituiranno lo zoccolo duro della prossima tornata internazionale, nonché serbatoio per la Nazionale. A dir poco strepitosa la cavalcata dei Biancoazzurri del futsal, capaci di chiudere al secondo posto il Girone Preliminare organizzato a Varna (Bulgaria) lo scorso febbraio e qualificarsi ai Play-offs di Futsal Euro 2022, anticamera della fase a gironi da dove parte la rincorsa all’alloro continentale di corazzate e mostri sacri del rimbalzo controllato europeo. “Ricorderemo a lungo le prestazioni ed i risultati forniti dalle nostre Nazionali in questi mesi – sostiene il Consiglio Federale – e potremo associare anche ricordi dolci e piacevoli ad un anno che, nelle famiglie e nella quotidianità di tutti, ha regalato fin troppo spesso il rovescio della medaglia. Naturalmente con l’auspicio che il 2021 possa integrare il percorso di crescita consapevolmente imboccato dalle selezioni sammarinesi, nonché regalare serenità e tranquillità a tutte le persone che fanno parte della famiglia del Calcio della Repubblica di San Marino”.
FSGC | Ufficio Stampa