Un finale dal sapore dolceamaro ha segnato l’avventura olimpica di Myles Amine, l’atleta sammarinese che ha dato tutto se stesso sulla pedana della lotta libera. Nonostante una prova di grande coraggio e determinazione, Amine ha dovuto arrendersi a un risultato beffardo, che lo ha privato del podio olimpico al termine di un incontro che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.
Il match contro il russo Dauren Kurugliev è stato un concentrato di emozioni. Il risultato finale di 5-4 non racconta pienamente la storia di un atleta che ha dato prova di eccezionali qualità tecniche e umane. Myles Amine esce dall’arena con il rispetto di tutti coloro che hanno seguito il suo percorso e con la consapevolezza di aver portato in alto i colori della Repubblica di San Marino.
“Nonostante la delusione per il podio mancato, Myles ha dimostrato il vero significato del coraggio e dell'impegno. La sua performance è stata all’altezza delle più alte aspettative e ha reso orgogliosa la nostra Repubblica, che ha visto in lui un esempio di tenacia e passione” ha dichiarato il Segretario di Stato allo Sport, Rossano Fabbri. “Myles ha combattuto fino all'ultimo secondo, e per questo merita tutto il nostro riconoscimento. Ha sicuramente vinto nei cuori di tutti noi”.
Il Segretario Fabbri ha voluto estendere il proprio apprezzamento a tutti gli atleti sammarinesi che hanno partecipato alle competizioni, sottolineando come ogni loro sforzo porta con sé il sostegno e l’orgoglio di un’intera comunità.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato allo Sport Rossano Fabbri