Il Titano è pronto a riaprire le sue porte al grande tennis. Con il sorteggio dei tabelloni di qualificazione e principale prende ufficialmente il via la 30ª edizione degli Internazionali San Marino Open 2023, da quest’anno promossi a Challenger ATP 125 (montepremi € 145.000): si parte dunque domenica 30 luglio sui campi in terra battuta del Centro Tennis Cassa di Risparmio di Montecchio con i primi dodici incontri delle qualificazioni (ingresso libero, inizio fissato alle ore 10 dal supervisor Carmelo Di Dio), mentre il turno decisivo si svolgerà poi lunedì prima dell’avvio del main draw. In attesa dell’esito delle qualificazioni, sono otto i giocatori italiani al via del tabellone principale (due dei quali inseriti nel seeding). Fabio Fognini, uno dei campioni simbolo del tennis italiano (l’unico azzurro capace di vincere un Masters 1000, a Monte-Carlo) arrivato ad accomodarsi sulla nona poltrona mondiale, in gara con una wild card e quarta testa di serie, esordirà con l’argentino Andrea Collarini, mentre Flavio Cobolli, pure lui wild card e quinta forza del torneo, attende un giocatore proveniente dalle qualficazioni. La dea bendata non ha riservato certo un bel trattamento al perugino Francesco Passaro, reduce dai quarti nel Challenger di Verona, subito opposto allo spagnolo Jaume Munar, specialista della terra battuta come confermano la finale nel torneo Atp di Marbella 2021 e gli otto titoli nel circuito Challenger, che nelle ultime due settimane ha raggiunto i quarti negli ATP 250 di Gstaad e Umago (cedendo in 3 set venerdì sera all’azzurro Lorenzo Sonego. Discorso analogo anche per il faentino Federico Gaio, abbinato al belga David Goffin, ex n.7 del mondo e finalista alle ATP Finals (battendo Rafa Nadal e Roger Federer), terzo favorito del tabellone, che come Fognini è alla prima partecipazione in carriera sul Titano. Ostacoli tunisini per Andrea Pellegrino e Alessandro Giannessi, chiamati a debuttare rispettivamente con Aziz Dougaz e Moez Echargui, mentre il torinese Edoardo Lavagno avrà per avversario il davisman sammarinese Marco De Rossi, al quale è andata alla fine la terza wild card per il main draw. Gianluca Mager ha “pescato” un qualificato, come pure il francese Alexandre Muller, n.81 del ranking e principale favorito. Un grande interprete del “rosso” come l’argentino Federico Delbonis, che ha conquistato due titoli (San Paolo 2014 e Marrakech 2016) e raggiunto altrettante finali (Amburgo e Nizza) su questa superficie, spingendosi fino al 33° posto nella classifica Atp, trova dall’altra parte della rete l’australiano Marc Polmans, ottava testa di serie. Come detto, si parte domenica con le qualificazioni che vedono in campo ben 17 italiani sui 24 tennisti al via, compresi diversi giocatori di scuola romagnola. E’ subito derby, ad esempio tra Il cesenaticense Francesco Forti (n.4) e il riccionese Alessandro Pecci (pure lui allievo della Galimberti Tennis Academy a Cattolica), destinatario di una wild card, l’altro riccionese Marcello Serafini affronta all’esordio il tedesco Peter Heller, il ravennate Enrico Dalla Valle (n.8) deve vedersela con il Next Gen siciliano Gabriele Piraino, mentre il riminese Manuel Mazza (wild card) sfida il norvegese Viktor Durasovic, quinta testa di serie delle “quali”. Lo junior Carlo Alberto Caniato (Accademia Villa Carpena Forlì) è stato sorteggiato con il monegasco Valentin Vacherot (n.1), nella passata edizione capace di spingersi fino ai quarti partendo dalle qualificazioni, Francesco Giorgetti (tecnico nella Scuola Federale Sammarinese, in gara con una wild card) è opposto a Lorenzo Rottoli (portacolori del Ct Massa Lombarda), mentre Andrea Picchione (Galimberti Tennis Academy) è chiamato a misurarsi con l’altoatesino Alexander Weis (n.3), pure lui dodici mesi fa arrivato nei quarti partendo dalle qualificazioni. A caccia di un posto in tabellone anche Lorenzo Bocchi, Simone Roncalli, Gianmarco Ferrari, Fausto Tabacco, Federico Arnaboldi e il cugino Andrea Arnaboldi, chiamato a debuttare con lo spagnolo Carlos Taberner, un anno fa tra i primi 100 della classifica. Domenica 30 si svolgerà la tradizionale serata di gala, in collaborazione con Marlù, riservata a sponsor e istituzioni, nel corso della quale si terrà anche la cerimonia di premiazione della ‘San Marino Welcome Cup Padel’, evento che unisce il mondo del calcio e quello del padel in programma nel pomeriggio al Wonderbay di Serravalle con protagonisti numerosi ex campioni del pallone, tra cui Dida, Serginho, Fuser, Marchegiani, Zaccardo, Di Canio, Annoni, Eranio e Marcolin.
Gli Internazionali di Tennis San Marino Open sono organizzati dalla Federazione Sammarinese Tennis con il patrocinio e il contributo delle Segreterie di Stato allo Sport e al Turismo e del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese. Si ringraziano, per l’importante sostegno, le aziende che supportano l’evento: Giochi del Titano, Givova, Marlù, Registry Aircraft San Marino, Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, BKN301, San Marino Outlet Experience, Zenith Watches, Ciacci Gioiellerie, Dorelan, Tim San Marino, Grissin Bon, Club del Sole, Noiz, Julian Fashion. Il torneo gode della prestigiosa copertura, in qualità di media partner, di Corriere dello Sport – Stadio, Sky Sport e San Marino RTV. Si ringraziano, inoltre, Cerelia, fornitore ufficiale acqua, Audi Reggini, fornitore ufficiale delle auto del torneo e Wilson, fornitore ufficiale delle palle da gioco; infine, per il prezioso supporto tecnico, i partner Uebba, Odon Fisioterapia, EGE Produzioni, Luca Montersino e E.T.F. Escavazioni.
Cs - Internazionali di Tennis San Marino Open