Non si è mai troppo attivi nell’aggiornamento e nello sviluppo di nuovi progetti centrati su tematiche di grande importanza come quella dell’inclusione sociale. E questo vale anche per il mondo del calcio, dove da tempo esistono programmi finalizzati all’abbattimento di ogni tipo di barriera, negli stadi, per favorire l’accesso ai tifosi con disabilità. Uno di questi, denominato Stadium for All, coinvolge in forma attiva la FSGC da ormai due anni. L’ultima iniziativa è l’organizzazione di un workshop a Lipsia, al quale la nostra Federazione ha preso parte nella persona di Andrea Zoppis, S.L.O. e responsabile dell’accesso dei disabili al San Marino Stadium. Al Disability Access Officer Network Group Meeting di Lipsia, organizzato dal C.A.F.E. (Centre for Access to Football in Europe) in collaborazione con la Uefa, si sono radunati oltre trenta esponenti e D.A.O. di club e Federazioni europee al fine di discutere tematiche e possibili sviluppi riguardanti la possibilità di accesso allo stadio per tutte le tipologie di tifosi, senza esclusioni. Durante le riunioni, svoltesi dal 14 al 16 ottobre nella modernissima Red Bull Arena di Lipsia, tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di condividere esperienze e attività svolte intorno al tema dell’inclusione sociale, ricevendo inoltre le preziose e coinvolgenti testimonianze di esperti in questo campo come l’Access Manager del Manchester City Jon Dyster e il Chairman degli Arsenal Disabled Supporters Anthony Joy. Anche la nostra Federazione ha visto riconosciuto il grande lavoro svolto negli ultimi due anni per agevolare la presenza al San Marino Stadium di tifosi con disabilità. Il Project Manager del CAFE, Jochen Kemmer, ha infatti elogiato i risultati raggiunti a San Marino ricordando gli interventi effettuati allo Stadium dalla FSGC: in particolar modo la costruzione di due servoscala che consentono ai tifosi su sedia a rotelle di raggiungere la tribuna centrale e la sala conferenze, e l’implementazione della struttura A.D.C. (Audio Commentary Descriptive) per consentire a tifosi non vedenti di vivere al massimo l’esperienza dello stadio tramite un racconto della gara loro espressamente dedicato. I lavori di Lipsia si riveleranno certamente preziosi, tanto per Andrea Zoppis quanto per l’intera Federazione Sammarinese, in vista della prosecuzione di un impegno inaugurato ormai due anni fa, con l’obiettivo - ambizioso ma non certo utopistico - di permettere a tutte le persone con diversi tipi di disabilità di assistere alle gare ospitate nella casa della Nazionale sammarinese.
FSGC | Ufficio Stampa