Ad una settimana di distanza da Anna Torsani, anche Matteo Gatti e Alberto Tamagnini hanno preso parte ai Mondiali Junior di sci alpino a Pozza di Fassa, sulla celebre pista Aloch.
Due gare, gigante e slalom speciale, dall’alto tasso tecnico, su una pista molto impegnativa.
I due atleti biancazzurri, accompagnati dal tecnico Francesco Zoncolò e dal capo delegazione Giacomo Dolcini, hanno affrontato il gigante nella giornata di lunedì e lo slalom speciale nella giornata di martedì. Nel gigante, partiti con i pettorali 141 e 142, i due titani hanno chiuso 82° Tamagnini e 83° Gatti.
Pochi gli atleti che hanno portato al termine lo slalom speciale, una sessantina su 150 partenti. Tra questi Matteo Gatti che, nonostante una gara un po’ trattenuta, è giunto all’arrivo, chiudendo 53°.
Sfortunato Alberto Tamagnini, che dopo aver superato il muro ed essersi lasciato alle spalle il tratto più difficile, ha inforcato al termine della prima manche, uscendo di scena.
Per entrambi una partecipazione preziosissima dal punto di vista dell’esperienza accumulata.
Cons
Due gare, gigante e slalom speciale, dall’alto tasso tecnico, su una pista molto impegnativa.
I due atleti biancazzurri, accompagnati dal tecnico Francesco Zoncolò e dal capo delegazione Giacomo Dolcini, hanno affrontato il gigante nella giornata di lunedì e lo slalom speciale nella giornata di martedì. Nel gigante, partiti con i pettorali 141 e 142, i due titani hanno chiuso 82° Tamagnini e 83° Gatti.
Pochi gli atleti che hanno portato al termine lo slalom speciale, una sessantina su 150 partenti. Tra questi Matteo Gatti che, nonostante una gara un po’ trattenuta, è giunto all’arrivo, chiudendo 53°.
Sfortunato Alberto Tamagnini, che dopo aver superato il muro ed essersi lasciato alle spalle il tratto più difficile, ha inforcato al termine della prima manche, uscendo di scena.
Per entrambi una partecipazione preziosissima dal punto di vista dell’esperienza accumulata.
Cons
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