6 Giorni Internazionale Enduro: vincono gli USA, Italia terza
Gli Stati Uniti portano a casa anche il Trofeo Donne, nei Junior successo dell'Australia.
Il gruppo che batte il singolo può sembrare un concetto lontano dal mondo delle moto, ma alla Sei Giorni Internazionale di Enduro concorrono le nazioni e dunque è un'altra storia. Così lo strapotere dell'australiano Daniel Sanders non basta per togliere il Trofeo agli Stati Uniti, passati in vetta il terzo giorno e mai più detronizzati. Robert, Russell, Sipes e Steward Baylor sono stati precisi e costanti e pur non spiccando particolarmente a livello individuale si sono imposti senza troppi problemi. Nel quartetto, quello che s'è messo più in evidenza è stato Robert, che al pari di Russell c'era anche nella vittoria del 2016. Viceversa, l'Australia si è affidata in toto alla classe di Sanders. C'è un abisso tra le prestazioni di Green, Stykes e Phillips e quelle dell'asso della squadra,costantemente in lotta con Josep Garcia per i successi di giornata. Il computo finale dice 4-2 per l'australiano, con l'iberico che però ha chiuso in bellezza imponendosi sul crossodromo Algarve. Per Garcia comunque una beffa chiamata terzo posto, soffiato alla sua Spagna da un'ottima Italia. Guarneri, Moroni, Oldrati e Cavallo hanno sopperito senza problemi all'assenza del neo papà Salvini, prendendosi subito il podio e mantenendolo nonostante l'uscita di scena di Cavallo nella quarta giornata.
Ha pesato eccome invece l'uscita di scena, stavolta nella quinta giornata, di Verona, trascinatore dell'Italia nel Trofeo Junior. Anche qui gli azzurri erano di bronzo, poi la rottura della moto dell'uomo di punta e il conseguente sorpasso della Spagna. Davanti solito duo, in questo caso però è l'Australia di Snodgrass, Driscoll e Highlet a prevalere sugli Stati Uniti di Grant Bayolor, Kelley e Toth. USA di nuovo al potere invece nel Trofeo Donne, con Richards, Gieger e Sheets: al solito davanti all'Australia, detronizzata dopo 6 anni e pesantemente frenata dai ritiri di Trycker e Jones, con la sola Gardiner che poco ha potuto.