Allarme rosso Ferrari: la macchina non è pronta
La Ferrari arriva da troppo tempo in ritardo e non solo nei riscontri cronometrici di test e Gran Premi, ma anche col piano strategico. Si dovrà dunque compensare il tutto affidandosi allo sviluppo, affidandosi alle forze che ci sono in casa: “Nessun nuovo arrivo, diamo fiducia e ricompattiamo il gruppo”. Porta chiusa dunque anche all'ipotetico approdo di Ross Brawn, la cui candidatura a vestire rosso era divenuta più di una semplice idea.
Retroscena Vettel: “La trattativa era già stata avviata prima del mio arrivo, noi l'abbiamo semplicemente condotta in porto. Si tratta comunque di una scelta condivisa – precisa Marchionne – spero solo che nel 2015 si intraveda la ricostruzione”.
Molto meno diplomatici sono i commenti sul nuovo regolamento imposto dall'alto a partire dall'anno passato. “Un intreccio dedalico costruito male, un discorso tra quattro persone che sembrano ubriachi al bar. È necessario semplificare”. Arrivabene ha in mente come: “La Formula 1 è distante dalla gente, dobbiamo capire come rispondere alle esigenze degli spettatori”.
LP