Bis di Viñales in qualifica: sua la pole di "Misano 2"
Lo spagnolo della Yamaha si ripete e chiude primo nel sabato del GP dell'Emilia Romagna. A Bagnaia viene tolto il giro buono per la pole, settimo Valentino Rossi. In Moto2 primo Marini, in Moto3 Fernandez.
Una Yamaha davanti a tutti a Misano 1, la stessa Yamaha davanti a tutti a Misano 2. Maverick Viñales ha conquistato la pole position anche del Gran Premio dell'Emilia Romagna e della Riviera di Rimini dopo quella ottenuta lo scorso sabato per il GP di San Marino. L'obiettivo, ora, per “Top Gun” è andare forte anche la domenica in gara – uno dei punti deboli di Viñales in questo 2020 - per rilanciarsi in ottica mondiale. Intanto lo spagnolo ha fatto segnare il record della pista con un grande 1.31:077, 76 millesimi meglio della Ducati Pramac di Jack Miller e 145 della Yamaha Petronas di Fabio Quartararo. Quarto posto, invece, per Pol Espargaro davanti ad un grandissimo – e sfortunatissimo – Francesco Bagnaia. “Pecco” si è visto infatti cancellare un 30.9 spaventoso nell'ultimo tentativo per aver messo le ruote fuori pista nell'ultima curva del circuito intitolato a Marco Simoncelli. Prima pole in MotoGP sfiorata per un nulla ma Bagnaia sarà uno dei grandi protagonisti della corsa. Così come spera di esserlo Valentino Rossi, settimo, a 3 decimi e mezzo dal suo compagno di squadra Viñales. Più in difficoltà il vincitore di Misano 1 Franco Morbidelli – ottavo – ed il leader del Mondiale Andrea Dovizioso, solo decimo alle spalle dell'altra Ducati di Danilo Petrucci.
Piloti italiani così così nella classe regina ma al top in Moto2. Dopo il podio tutto italiano del GP sammarinese, Luca Marini e Marco Bezzecchi si confermano ancora, pure in qualifica. Il “fratellastro” di Valentino Rossi centra la pole per soli 36 millesimi sul pilota riminese. Lo SKY Racing Team VR46 può ancora una volta festeggiare grazie ai suoi alfieri mentre Enea Bastianini è quinto. Davanti a lui Vierge e Lowes. Sfuma il primo posto “azzurro”, invece, in Moto3. Gli italiani sono al secondo e al terzo posto con Tony Arbolino e Andrea Migno ma davanti a tutti c'è lo spagnolo Raul Fernandez, bravo a trovare la zampata decisiva nel finale di Q2.