Bryan Toccaceli: a fine gennaio il rientro a San Marino. “La mia forza si è moltiplicata grazie a voi”
Molte persone affette da lesione midollare possono aspettarsi non solo di vivere una vita più lunga, ma anche una vita piena, rispetto a ciò che avrebbero avuto negli anni passati. E' difficile spiegare le sensazioni che prova un giornalista qualsiasi nel oltrepassare quella porta. Quello di Montecatone è un istituto imponente, nella sua pancia, contiene, attualmente, decine di vite diverse da ciò erano. L'incontro con Bryan ha un unico comun denominatore: l'energia che lui trasmette da quando lo vedi per la prima volta a quando lo saluti per andare via. Bryan Toccaceli è vita che sgorga a prescindere. Parlare con lui un privilegio. Perché lo era prima del primo maggio, e da questo punto di vista è cambiato poco, anzi non è cambiato nulla. Il 23 enne sammarinese non ha mai perso conoscenza e ricorda perfettamente ogni dettaglio di quel martedi mattina. Bryan ha stupito lo stesso Bryan: è quasi incredulo nel guardarsi alle spalle e vedere le pendenze che ha scalato.
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