Adesso è tutto in gioco. Dopo l'annullamento per vento forte della nona, nella decima è accaduto quello che serviva per tenere acceso il duello tra i due piloti italiani nelle moto. Botturi aveva un vantaggio di circa 10 minuti assottigliato a soli 9 secondi nella tappa che ha portato i concorrenti della Africa Ero Rally verso la capitale della Mauritania.
Una speciale di 474 chilometri di cui 409 cronometrati. Jacopo Cerruti è stato in grado di completare la lunghissima speciale in 4h e 52m chiudendola con un vantaggio di 9'42” sul leader della generale Alessandro Botturi su Yamaha. Il pilota dell'Aprila è riuscito così a ridurre lo svantaggio a pochi secondi dopo oltre tremila chilometri.
Non solo i due italiani ma al terzo posto è salito anche lo spagnolo Martinez Boronat, quarto Borne a solo 1 minuto e 54. Questo significa che è ancora tutto aperto per la vittoria finale con quattro piloti racchiusi in pochi minuti.