Dakar, morto il motociclista Falcon. Tappa 8 a Benavides ed Ekstrom
Non ce l'ha fatta il pilota spagnolo, rimasto gravemente ferito in un incidente nella seconda frazione. Brabec e Sainz aumentano il vantaggio nella generale.
Arriva ben oltre la fine della tappa 8 la notizia del giorno, alla Dakar. E purtroppo è quella del b del motociclista spagnolo Carles Falcon, che nella seconda frazione si era fratturato la vertebra C2, con conseguente edema cerebrale. A comunicarne la morte – a 45 anni – è stata la sua squadra, il TwinTrail Racing Team.
Nella prova odierna, il podio delle moto è un affare di famiglia. Al momento fuori dalle lotte di vertice, il campione in carica Kevin Benavides si prende la sua seconda soddisfazione di questa edizione, vincendo per 31” sul fratello Luciano. Una KTM e una Husqvarna davanti al plotone Honda, che dettano i ritmi per buona parte del tracciato ma nel finale si curano più dei piazzamenti in vista di domani che del successo di frazione. Così, il capoclassifica Riky Brabec – primo fino al tratto di collegamento – è 7° davanti al suo inseguitore Ross Branch, con la risicata forbice tra i due che passa da 1” a 42”. Coi primi due a marcarsi rosicchia qualcosa Cornejo, 4° e ora staccato di 4' 21” nella generale. E lo stesso vale per Adrien van Beveren, a lungo in testa nella seconda parte, 3° di giornata ma ancora lontano 12', in ottica lotta al titolo.
Nelle auto invece Mattias Ekstrom si impone con 2' 45” sul redivivo Stephan Peterhansel e con 3' 10” su Guerlain Chicherit, ma il vero vincitore è il 4° della lista. Ossia il capoclassifica Carlos Sainz che beneficia del tracollo del suo unico rivale, Sebastien Loeb. Reduce da tre successi in 4 tappe, Mr WRC si conferma in un gran momento conducendo per il grosso della frazione, salvo poi mancare un waypoint nel penultimo settore. Errore fatale, perché con Loeb disperso per le terre Sainz si limita ad amministrare, guadagna quasi 6' su di lui e ora ha un vantaggio di 24' 27”.
[Banner_Google_ADS]