Arriva nella penultima tappa della Dakar, il sigillo di Mikko Hirvonen. Il pilota finlandese, alla sua prima partecipazione, ha fatto valere la sua esperienza di rallista, nella lunghissima prova speciale di ieri, 481 chilometri su un percorso battuto, senza le insidie della navigazione e sopratutto senza la temutissima sabbia. Hirvonen ha preceduto, di appena 9 secondi, il compagno di squadra Nasser Al-Attiyah, che ha consolidato la seconda posizione, respingendo il tentativo di attacco della Toyota di De Villiers. Quest'ultimo dovra guardarsi le spalle da Mikko Hirvonen, in quanto i due sono divisi da poco più di 4 minuti ed in palio c'è il terzo gradino del podio. Nessun problema invece per le Peugeot, con Sebastian Loeb e Cyril Despres che hanno letteralemnte scortato Stephane Peterhansel, fino al traguardo di Villa Carlos. I piloti della casa del leone, hanno preferito non correre rischi ed alla vigilia dell'ultima tappa, Peterhansel mantiene un vantaggio di oltre 40 minuti, su Nasser Al-Attiyah. Situazione analoga nelle moto, dove c'è stato il primo successo di tappa della Yamaha, con Helder Rodrigues. Una vittoria che ripare la corsa al terzo posto, con il pilota portoghese che si è portato ad 1 minuto e 19 secondi dal cileno Pablo Quintanilla. Tutto invariato in testa alla classifica, dove l'australiano Toby Price continua a farla da padrone. Il portacolori della KTM ha chiuso la speciale, al secondo posto ed ora può amministrare un vantaggio, superiore ai 37 minuti. Oggi il gran finale della 38esima edizione della Dakar, con l'ultima giornata di gara, che porterà i concorrenti all'arrivo di Rosario. In totale 699 chilometri, di cui 180 di prova speciale, che potrebbe riservare le ultime sorprese.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy