La seconda gara del Lausitzring sembrava essere un affare tutto Audi con Robin Frijns in pole e subito in vetta davanti a Rene Rast e Nico Muller. Nei primi giri il terzetto si affronta a viso aperto con sorpassi e contro-sorpassi. Dietro di loro, gli altri piloti, effettuano quasi tutti la sosta obbligatoria dall'undicesimo giro in poi. Quelli davanti, invece, presi dalla bagarre aspettano.
La mossa dei tre moschettieri però non paga, perché quando rientrano dopo il pit-stop si ritrovano a metà gruppo dalla sesta posizione in giù. Anche con le gomme più fresche il trio non riesce ad avere la meglio su Green salito al comando dopo il walzer dei pit stop ma successivamente retrocesso in terza piazza alla spalle di Glock ed Auer. E proprio il tedesco e l’austriaco danno vita ad una lotta durissima e avvincente per la vittoria. Ma Auer è bravissimo a beffare Glock in curva 1 all’inizio dell’ultimo giro per conquistare così la quinta vittoria nella serie e la prima del 2020.
Green autore di un'ottima gara, alla fine patisce la rimonta di Frijns che conclude Gara 2 sul terzo gradino del podio per appena 2 decimi di secondo. Muller e Rast chiudono al fotofinish ma è lo svizzero a spuntarla e ad aggiudicarsi la quinta piazza per soli nove millesimi. Un posizionamento fondamentale in chiave di classifica generale perché Muller rimane primo a 133 punti e allunga su Rast fermo a quota 97.
Altro weekend da dimenticare per Robert Kubica che dopo aver centrato l’undicesimo tempo in qualifica ha chiuso in ultima posizione, come in gara 1. Prossimo round ad Assen dal 4 al 6 settembre.