Non poteva esserci debutto migliore per il nuovo campionato europeo rally. Sia per le condizioni climatiche, pioggia, neve e ghiaccio sono sempre garanzia di spettacolo e in più hanno reso la prima prova continentale del 2013, particolarmente impegnativa. Poi l'andamento di una gara ricca di colpi di scena e che si è decisa all'ultimo metro dell'ultima prova speciale. Il nuovo campionato si è aperto sulle strade austriache dello Janner rally. Diciotto prove speciali, suddivise in due tappe e come dicevamo particolarmente impegnative a causa delle pessime condizioni del tempo. Il pronostico della vigilia indicava nel ceco Jan Kopecky e il francese Bryan Bouffier, i grandi favoriti per la vittoria finale. E le attese non sono state tradite con il portacolori della Skoda subito al comando, tallonato dal pilota della Peugeot 207. La prima tappa si chiudeva con Kopecky al comando con un vantaggio di 20 secondi sul diretto avversario. Il margine aumentava nelle prime battute della seconda tappa, fino al colpo di scena a quattro prove speciali dal termine della gara.
Una foratura faceva perdere quasi un minuto a Jan Kopecky. Bouffier ne approfittava per portarsi al comando ma commetteva un errore finendo in testa coda. Morale. A sole tre prove dalla fine, il francese comandava la gara con un 29 secondi di vantaggio. Kopecky non si dava per vinto, recuperava 4 secondi nella prova numero 16 e altri 14 nel penultimo tratto cronometrato. A decidere lo Janner rally erano dunque i 25 chilomtri dell'ultima prova speciale. Inutile fare calcoli o cercare di amministrare un vantaggio troppo esiguo. Kopecky spingeva al massimo la sua Skoda fabia Super 2000 facendo segnare ancora una volta il miglior tempo. La risposta di Bouffier non si faceva attendere ma purtroppo per il francese non era sufficiente. L'arrivo in volata, premiava la Skoda di Jan Kopecky che si aggiudicava la gara austriaca con appena mezzo secondo di vantaggio sulla Peugeot 207 del pilota francese.
Palmiro Faetanini
Una foratura faceva perdere quasi un minuto a Jan Kopecky. Bouffier ne approfittava per portarsi al comando ma commetteva un errore finendo in testa coda. Morale. A sole tre prove dalla fine, il francese comandava la gara con un 29 secondi di vantaggio. Kopecky non si dava per vinto, recuperava 4 secondi nella prova numero 16 e altri 14 nel penultimo tratto cronometrato. A decidere lo Janner rally erano dunque i 25 chilomtri dell'ultima prova speciale. Inutile fare calcoli o cercare di amministrare un vantaggio troppo esiguo. Kopecky spingeva al massimo la sua Skoda fabia Super 2000 facendo segnare ancora una volta il miglior tempo. La risposta di Bouffier non si faceva attendere ma purtroppo per il francese non era sufficiente. L'arrivo in volata, premiava la Skoda di Jan Kopecky che si aggiudicava la gara austriaca con appena mezzo secondo di vantaggio sulla Peugeot 207 del pilota francese.
Palmiro Faetanini
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