Gara 2, a Misano Quaresmini è scatenato ma vince Iaquinta
Il pilota bresciano del team Tsunami Motorsport vince ma la penalità lo fa retrocedere in nona posizione
Sorpassi, incidenti, testacoda, safety-car e penalità. Succede tutto in gara 2 della Carrera Cup Italia a Misano.
Al via parte forte Marzio Moretti. Dietro di lui Davide Scannicchio evita una vettura più lenta che però non si accorge della presenza del pilota e lo tocca. Scannicchio finisce a muro ed entra subito la safety car. Con la rabbia del pilota di Pordenone che sfascia la seconda auto in due gare.
Si riparte con tante lotte a centro gruppo. Leonardo Caglioni tocca la vettura di Pastorelli che va in testacoda.
Poi il sorpasso decisivo di Gian Marco Quaresmini ai danni di Alberto Cerqui. Il pilota del team AB Racing che diventa protagonista poco dopo perché Marzio Moretti tenta l'attacco ma il 28enne bresciano lo chiude e c'è il contatto.
Va peggio al povero Bashar Mardinì, del team Tsunami RT, che si schianta sulle gomme di protezione e resta in quella scomoda posizione per molto tempo non sapendo da dove scendere. Le immagini parlano da sole, ma per fortuna nulla di grave per il pilota degli Emirati Arabi.
Si riparte con tanti colpi di scena e con la grande prestazione del pilota della Dinamic Motorsport, Stefano Monaco, che prima sorpassa Simone Iaquinta e poi ingaggia un duello con Alberto Cerqui. I due si danno battaglia, si sorpassano a vicenda, si cercano, fin quando Cerqui non spinge Monaco fuori dalla corsa.
Quaresmini vince e festeggia. Poi la doccia fredda e la penalità per la partenza irregolare all'uscita della safety car. Per lui nono posto e vittoria al campione in carica Simone Iaquinta che ora, a quota 54 punti, è a una sola lunghezza dal leader della generale. Il portacolori della Tsunami Motorsport Quaresmini.
Prossimo appuntamento, il 18 e il 19 luglio, al Mugello.