Ha preso il via da Lima in Perù, l'edizione 2019 della Dakar
Partenza ed arrivo a Lima con un percorso di 5.540 km, di cui quasi 3.000 di prove speciali.
Dieci tappe e un percorso che ha saputo raccogliere l’iscrizione di 334 equipaggi, 126 auto, 167 tra moto e quad e 41 camion.
Pochi correranno per la vittoria, tutti sono innamorati dell’avventura, rapiti dal fascino della maratona nel deserto.
Il 70% del percorso si snoderà tra le dune che separano le Ande dal Pacifico.
Ventuno gli italiani in gara e tra loro una donna Camelia Liparoti e il primo paraplegico alla Dakar, Nicola Dutto, 49 anni, in sella ad una Ktm 450.
Si prevede grande lotta tra le auto, con il ruolo di favorito che spetta allo squadrone delle Mini Cooper, capeggiato dal campione in carica Carlos Sainz, insieme a Stephane Peterhansel, per lui 13 vittorie tra auto e moto e il connazionale francese Cyril Despres.
I principali rivali saranno Sebastian Loeb a bordo di una Peugeot 3008 e i due piloti della Toyota, Nasser Al-Attiyah e il sudafricano De Villiers.
Tra le moto, l'uomo da battere sarà l'austriaco Walkner, vincitore della scorsa edizione.
La prima tappa porterà i concorrenti da Lima a Pisco, per un totale di 331 chilometri, di cui 84 di prova speciale.