Misano: Lorenzo vince in partenza, Valentino fuori dal podio
In Moto2 il fattore novità si chiama Nakagami, spesso protagonista il sabato, meno la domenica. Prova a far saltare il banco spagnolo, guidando il gruppone fino a due giri dal termine. Ma all'alba dell'ultimo deve cedere all'infilata di Espargaro, che dopo la pole di ieri mette le mani anche sul Gran Premio, davanti al nipponico e a Rabat, dicendosj soddisfatto di aver riaperto un mondiale ancora guidato da Redding, oggi solo sesto.
Il gran finale è con la MotoGP, con il popolo romagnolo, italiano, ad invocare il miracolo di Valentino. Andrà diversamente: partenza razzo di Lorenzo e Pedrosa che si trovano a guidare il gruppone davanti a Marquez e Valentino. Un errore banale del leader mondiale porta il Dottore in terza, ma è un fuoco di paglia. A suon di giri veloci Marquez torna a mettere il muso davanti, prima di accendere Misano con il duello con Dani Pedrosa. Sorpassi al limite della spericolatezza, a braccetto con l'incoscenza, che incendiano il pubblico e fanno - cinicamente - il gioco di Jorge Lorenzo, che conduce in porto un Gran Premio vinto in partenza e conferma l'acuto dello scorso anno. Suona ancora, per la terza volta su tre, l'inno spagnolo. Il mondiale, si sapeva, è affar loro.
Luca Pelliccioni
Alex De Angelis e Pol Espargaro vincitore in Moto2
Jorgen Lorenzo e Dani Pedrosa
Segretario di Stato Teodoro Lonfernini