Moto GP: i piloti italiani protagonisti in Malesia
Gara bagnata e trionfo italiano nella prova della Moto Gp sulla pista di Sepang. Dopo oltre sette anni di attesa, Andrea Dovizioso è tornato alla vittoria nella classe regina del motomondiale, l'unico sigillo del pilota forlivese era datato Donnington 2009. Un weekend praticamente perfetto per Dovizioso, con tanto di pole, giro veloce e sopratutto secondo successo stagionale per la Ducati, dopo il gradino più alto del podio, conquistato in Austria da Andrea Iannone. Dicevamo gara bagnata e caratterizzata dalle cadute. A cominciare da quella di Marquez, alla fine il campione del mondo chiuderà con l'undicesimo posto e poi Iannone, al rientro dopo quattro gare ma sempre tra i principali protagonisti. Il momento chiave è arrivato a cinque giri dal termine, quando Valentino Rossi, al comando, è andato lungo alla prima curva e Dovizioso ne ha approfittato per infilarsi all'interno. A quel punto, il romagnolo della Ducati ha letteralemnte cambiato ritmo, proprio nel momento in cui Valentino, ha accusato un evidente calo di gomme. Per il fuoriclasse di Tavullia, è arrivato comunque un secondo posto, che vale matematicamente il titolo di vice campione del mondo, per il terzo anno consecutivo. A completare il podio di Sepang, un ritrovato Jorge Lorenzo. Dalla Malesia è arrivato anche l'ultimo verdetto che mancava. Quello della Moto 2 con Johann Zarco che centra vittoria e titolo iridato. Per il francese si tratta del secondo mondiale consecutivo nella Moto2, un impresa mai riuscita in questa categoria. Bene Franco Mordbidelli, ancora una volta secondo, davanti al tedesco Folger. Gara ad eliminazione in Moto 3. Poche curve e ben cinque piloti finiscono a terra. Ad avere la peggio è stato Nicolò Bulega che ha riportato una lussazione alla clavicola ed una forte contusione ad un ginocchio. Poco dopo, un altro colpo di scena con finale anticipato per Binder, Mir, Dalla Porta e Di Giannantonio. Morale, via libera per Francesco Bagnaia che conquista la seconda vittoria stagionale ed il terzo posto nella classifica iridata.
p.f.
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