Motocross, GP Germania: Herlings fa doppietta e allunga in vetta
Herlings in pompa magna fin da Gara1, una cavalcata solitaria quasi incontrastata. Quasi perché a metà manche Paulin riesce, incredibilmente a portarsi alla sua ruota, rivelandosi però un fuoco di paglia: l'olandese riallunga in fretta e il francese si ritrova a lottare con Gajser, che infine lo relega in terza piazza. Per Cairoli invece è subito salita: nei primi giri rimane imbottigliato nel traffico, perde contatto con la vetta e poi si lancia all'inseguimento di Desalle. Vanamente, perché incappa pure in un errore e deve lasciare la quinta piazza al belga, a sua volta preceduto da Febvre.
E Gara2 è, di fatto, un “copiaenincolla”: Herlings primo per distacco, Gajser e Paulin a podio, Cairoli nelle retrovie a inseguire, invano, Desalle, con tanto di errore in partenza. Stavolta però Tony è quinto, perché Febvre, ingolosito da un terzo posto non lontano, scivola, cade, piega il manubrio e saluta i sogni di gloria.
Sogni di gloria che invece cominciano ora per il classe 2000 sammarinese Andrea Zanotti, che nel suo esordio assoluto in MX2 porta a casa 2 punti. Frutto del 19° posto in Gara2, nella quale per un paio di giri difende addirittura in quarta posizione. 29° in Gara 1, il pilotino dell'Husqvarna n° 931 entra così in classifica da 38°, lasciandosi alle spalle tre avversari. A dividersi primo e secondo posto sono il capolista Jonass e il suo inseguitore Prado, mentre Vlaanderen è doppiamente terzo.
RM