La lunga rincorsa di Jeffrey Herlings si compie nel GP di Sardegna, dominato fin dalle qualifiche per un bottino pieno che lo riporta in vetta. Erano 34 i punti da recuperare a un Tim Gajser che a Riola somma un 19° e un 8° posto, provato dall'operazione alla clavicola posto infortunio in Turchia. Così ora è +1 Herlings, in una classifica che, nelle parti alte, è cortissima: oltre a Gajser ci sono anche Febvre e Prado, in Sardegna rispettivamente 3° e 2° in entrambe le prove e staccati, nella generale, di 4 e 12 punti. Chi si allontana dal vertice Tony Cairoli, fresco di annuncio del ritiro a fine stagione: il siciliano si infortuna nelle qualifiche e salta in toto la tappa sarda, scivolando a -45 da Herlings.
Herlings che, per l'occasione, in versione cannibale: subito holeshot e gara1 dominata, con Prado staccato di 42”. Decisamente più combattuta la seconda manche: qui è Prado a partire davanti a tutti e a mantenersi a lungo in vetta, grazie a una difesa da manuale sull'olandese. Che però aspetta il momento propizio e passa con una manovra al limite, con sorpasso esterno sulle waves e taglio di sponda su una curva a destra, impedendo così al rivale di prendere il canale corretto. Ben lontano da loro Gajser riesce stoicamente a stare nei primi 10 e salva il salvabile, in attesa di tempi migliori – e di piena salute – nei quali provare a riprendersi la tabella rossa.