Rally di Roma Capitale, vincono in 3: Lukyanuk nell'Europeo, Basso e Crugnola nell'Italiano
Due in uno. Il Rally di Roma Capitale ha segnato la ripartenza sia del Campionato Europeo che di quello Italiano e non è stato certamente per i deboli di cuore. Colpi di scena in una speciale e nell'altra: alla fine a spuntarla è stato il russo Alexey Lukyanuk che ha messo la sua Citroen davanti a tutti. Per l'equipaggio dell'est – con il connazionale Eremeev alle note – un rally dominato soprattutto nella prima tappa mentre nella seconda qualche difficoltà di troppo anche per una splendida rimonta da parte di Giandomenico Basso. Terzo posto – poi - per Oliver Solberg, figlio del grande Petter campione del mondo WRC nel 2003. Quando si dice “buon sangue non mente”.
Se Lukyanuk si è preso i primi 25 punti dell'ERC, per il pilota italiano – a bordo di una Polo R5 – la soddisfazione di essersi preso la vetta del CIR, a Roma diviso in Gara-1 e Gara-2 per assegnare ai piloti più punti validi per la classifica del campionato. In Gara-1 non c'è stata storia con Basso che ha condotto senza sbavature. Dietro di lui, Rudy Michelini e Marco Signor entrambi su Volskwagen. Sfortunato, invece, Andrea Crugnola, costretto al ritiro dopo un'uscita di strada. Il varesino, però, si è subito ripreso nella seconda tappa dando filo da torcere a Basso e riuscendo a chiudere davanti al grande rivale del CIR per 8 secondi. Dopo Roma, Basso comanda e Crugnola insegue. Sarà sicuramente un campionato avvincente con il prossimo round in programma il 22-23 agosto con il Rally del Ciocco e Valle del Serchio.