SBK, GP Russia: è morto Andrea Antonelli

SBK, GP Russia: è morto Andrea Antonelli.
Non ce l'ha fatta. L'incidente, gravissimo, a fatica si scorge nel turbine d'acqua e vento abbattutosi sul circuito di Moscow Raceway, tappa del mondiale Superbike.
La dinamica ha ricordato quella di Sepang, dove a perdere la vita, in un'ovattata domenica dall'altra parte del mondo era il Sic. Ora la notizia arriva dalla Russia, dove a spezzarsi è la vita di un altro pilota, di 25 anni, nato a Castiglione del Lago in provincia di Perugia.
Da poco aveva firmato il contratto con la Kawasaki, era il miglior italiano in qualifica nella tappa moscovita del circus SBK.
Solo poche curve, appena qualche giro, per trovare la morte. Andrea è scivolato sull'infido circuito. Alle sue spalle, a poca distanza, il connazionale Lorenzo Zanetti, di Brescia. Lui come Valentino Rossi e Colin Edwards. Troppo vicini per evitare l'impatto, troppo potente e pesante la moto per poter scampare alla morte. Se ne va come Simoncelli, ancora si attende il comunicato ufficiale, ma l'amara tragedia sembra tutt'altro che il frutto di un macabro orpello pubblicitario. Ancora una tragedia nel mondo dei motori, dove scendere a compromesso con la vita è insito nel DNA dei piloti. Ma stanti le condizioni del tracciato, schiaffeggiato da madre natura sin dalle qualifiche di ieri, ipotizzare un rinvio non era poi così azzardato.

Luca Pelliccioni

Dal sito di SportMediaset il video dell'incidente

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