Poteva essere la gara decisiva per il campionato italiano rally ed invece il tutto è rimandato al Due Valli, ultima prova del titolo tricolore, in programma a metà ottobre. La quarta prova del rally di Roma Capitale, è stata una gara bella ed intensa, dal primo all'ultimo chilometro. La prima tappa si è aperta nel segno di Giandomenico Basso che ha condotto fino alla quinta prova speciale, fino a quando la sua Ford Fiesta R5, è rimasta ferma in prova per una ventina di secondi. Ad approfittarne è stato Paolo Andreucci con la Peugeot 208 R5. Di li in poi, il pilota toscano ha sempre mantenuto il comando della gara, riuscendo a contenere anche il veemente ritorno di Umberto Scandola. Una vittoria in gara 1, che permette ad Andreuccci di scavalcare momentaneamente Basso al comando della classifica generale. E se la prima giornata è stata all'insegna del grande equilibrio, come dimostrano le vittorie nelle prove speciali, cinque per Paolo Andreucci, tre a Giandomenico Basso e due per Umberto Scandola, gara 2 del Rally di Roma è stata dominata dal portacolori di casa Skoda. Umberto Scandola si è aggiudicato tre dei cinque tratti cronometrati, vincendo per la seconda volta in carriera, il rally di Roma Capitale. Al secondo posto, di gara 2, Giandomenico Basso che proprio nell'ultima prova speciale, è riuscito a scavalcare Paolo Andreucci. Un risultato che permette al pilota della Ford Fiesta R5 di rimanere in testa al campionato italiano. Per Andreucci invece, un piazzamento che lo avvicina sensibilmente alla vetta della classifica generale. Ad una gara dal termine, infatti, Giandomenico Basso è al comando con 80,75 punti, davanti a Paolo Andreucci con 80 ed Umberto Scandola, a quota 74,50.
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