Sono Toby Price e il lituano Zala i primi "re sauditi" della Dakar
Si è corsa la prima tappa della DAKAR 2020
Cambiano i continenti ma non cambiano i protagonisti della Dakar. Dal Sud America alla Arabia Saudita, Toby Price si conferma l'uomo da battere nelle moto.
Il pilota australiano si è aggiudicato la prima prova speciale, 319 chilometri che hanno portato i concorrenti da Gedda ad Al Wajh. Un tracciato ai margini del Mar Rosso che il fuoriclasse della KTM ha coperto con il tempo di 3 ore 19 minuti e '33 secondi, precedendo di 2 minuti e 5 secondi lo statunitense Brabec in sella ad una Honda.
Al terzo posto si è classificato l'austriaco Matthias Walkner, altro portacolori della KTM che ha accusato un ritardo di 2'40". Ventiquattresimo e migliore degli italiani, Jacopo Cerutti che ha chiuso la prima giornata con un distacco di 25 minuti e 40 secondi da Toby Price.
Sorpresa invece tra le auto, dove Il primo re "saudita" è stato il lituano Vaidotas Zala. Il pilota della Mini, autore di una grande rimonta nella parte finale della prima tappa, ha preceduto i compagni di squadra e grandi favoriti per la vittoria finale, il francese Stéphane Peterhansel e lo spagnolo Carlos Sainz. Chi invece si è dovuto accontentare del quarto posto, è stato il qatariota Nasser Al Attiyah. Il vincitore della scorsa edizione, è stato al comando di gran parte della prima tappa ma poi un problema meccanico lo ha costretto a rallentare negli ultimi 100 chilometri, per non compromettere il resto della gara. Subito fuori dai primi dieci, Fernando Alonso. L'ex campione del mondo di formula 1, al volante di una Toyota e navigato dal connazionale Marc Coma, ha chiuso con un ritardo di 15’27”.
Domani si corre la seconda tappa, da Al Wajh a Noem di 401 chilometri, di cui 367 di prova speciale.