Trionfo Toyota alla "24 Ore di Le Mans": è il terzo di fila
La casa giapponese vince ancora dopo i successi delle edizioni 2018 e 2019. Ad esultare è la vettura numero 8 guidata da Buemi, Hartley e Nakajima.
Dal 1923 è tra le gare automobilistiche più famose al mondo. La 24 ore di Le Mans, che si svolge annualmente sull'iconico circuito della Sarthe, ha ancora una volta i colori della Toyota. La TS050 strappa il terzo successo di fila dopo le vittorie nel 2018 e 2019. A vincere, nella LMP1, è la vettura numero 8 guidata dagli ex Formula 1 Sebastien Buemi, Brendon Hartley e Kazuki Nakajima. I 3 sono stati bravi e fortunati ad approfittare del guasto tecnico occorso alla "gemella", il prototipo numero 7 di Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez e Mike Conwell. Alla fine l'altra Toyota chiude al terzo posto, tra le due c'è la Rebellion #1 di Gustavo Menezes, Norman Nato e Bruno Senna. “Hat Trick” per la casa giapponese del team Gazoo Racing che conduce in scioltezza la gara, con un distacco di ben 5 giri rispetto alla Rebellion, confermando così uno strapotere tecnico mai messo in discussione.
Per quanto riguarda la categoria delle LMP2 il successo è andato alla #22 del team United Autosports con Albuquereque, Hanson e Di Resta. Meno di un giro di vantaggio rispetto alla #38 del Team Jota e 2 giri sulla #31 della Panis Racing. I tanti colpi di scena sono arrivati nella GT con la gara rimasta viva fino alle ultime ore. Alla bandiera a scacchi è doppietta Aston Martin sia nella categoria Pro che Am. Nella prima trionfa Alexander Lynn, nell'altra Charlie Eastwood. Nulla da fare per la Ferrari che si può accontentare - al massimo - del secondo e del quarto posto nella Pro con James Calado e Davide Rigon.