Tra i due litiganti il terzo gode: il celebre proverbio è azzeccatissimo per descrivere l'edizione numero 88 del Rally di Montecarlo, prova d'apertura del Mondiale WRC. Le prime due tappe sono una questione tra Toyota, il britannico Eflyn Evans da una parte ed il francese Sebastien Ogier dall'altra. Sorpassi e controsorpassi lungo le prove speciali, da dietro però fa capolino Thierry Neuville. Ed è proprio il belga della Hyundai a conquistare il primo rally del 2020 con un vero capolavoro. Una terza tappa semplicemente perfetta quella di Neuville, al primo successo monegasco. Quattro speciali su quattro, compresa la Power Stage finale e dunque i primi e pesantissimi 30 punti di questo mondiale. Il fondo umido, completamente privo di neve, ha mostrato una Hyundai praticamente imbattibile con il belga che ha cambiato marcia. La Toyota, comunque, piazza due macchine sul podio con Ogier secondo davanti ad Evans di 1'7. Buono anche il quinto posto conquistato da Kalle Rovampera, sempre con la Yaris. Quarta piazza, invece, per un altro finlandese: Esapekka Lappi su Ford Fiesta. Sottotono Sebastien Loeb, solo sesto, mentre il campione del mondo Ott Tanak – fresco di passaggio da Toyota a Hyundai – inizia la sua stagione con un 0 dopo lo spaventoso incidente di venerdì, fortunatamente chiuso senza conseguenze per l'estone ed il suo navigatore che avranno modo di rifarsi a metà febbraio (13-16 febbraio) nel Rally di Svezia. Ma, con un Neuville così, sono tutti avvisati.
WRC, capolavoro di Thierry Neuville al Rally di Montecarlo
Il belga rimonta nelle ultime prove speciali e trionfa per la prima volta a Montecarlo, nella prova d'apertura del Mondiale WRC. Alle spalle del pilota della Hyundai le due Toyota di Ogier ed Evans.
26 gen 2020
Riproduzione riservata ©