17 giorni in terapia intensiva all'ospedale Bufalini di Cesena e nel primo pomeriggio di ieri il trasferimento all' Ospedale di alta specializzazione di Montecatone polo regionale di riferimento per la riabilitazione intensiva delle persone colpite da lesioni midollari.
E' dotato di Area Critica, pertanto Bryan dovrebbe trascorrere ancora qualche giorno in terapia intensiva nella struttura che si trova a circa 5 km da Imola, in zona collinare a 200 m di altitudine, al centro di un parco di 40.000 mq.
Bryan Toccaceli ha lasciato il Bufalini di Cesena alle 14.35. Le sue condizioni sono state giudicate idonee per il trasferimento già martedi, poi un improvvisa complicazione respiratoria ha portato i medici a prendere la decisione di posticipare il trasferimento a giovedi. A questo punto era arrivato il “no” dal centro di Montecatone a causa dell'impossibilità di accogliere Bryan nell'Area Critica.
Questa mattina l'ok da Imola, da li la preparazione del ragazzo e il successivo trasferimento. Migliora il quadro clinico. Bryan respira autonomamente al 50% ed è riuscito a debellare il batterio che gli creava febbre alta e seri problemi respiratori. Il polmone non è ancora in condizione di essere autonomo, tuttavia reagisce alle terapie d''urto al quale è stato sottoposto.
Mamma Sabrina e Papà Paolo costantemente vicini a Bryan pernotteranno in un hotel vicinissimo alla struttura per essere a disposizione della nuova equipe medica che assisterà lo sfortunato pilota sammarinese
L.G
E' dotato di Area Critica, pertanto Bryan dovrebbe trascorrere ancora qualche giorno in terapia intensiva nella struttura che si trova a circa 5 km da Imola, in zona collinare a 200 m di altitudine, al centro di un parco di 40.000 mq.
Bryan Toccaceli ha lasciato il Bufalini di Cesena alle 14.35. Le sue condizioni sono state giudicate idonee per il trasferimento già martedi, poi un improvvisa complicazione respiratoria ha portato i medici a prendere la decisione di posticipare il trasferimento a giovedi. A questo punto era arrivato il “no” dal centro di Montecatone a causa dell'impossibilità di accogliere Bryan nell'Area Critica.
Questa mattina l'ok da Imola, da li la preparazione del ragazzo e il successivo trasferimento. Migliora il quadro clinico. Bryan respira autonomamente al 50% ed è riuscito a debellare il batterio che gli creava febbre alta e seri problemi respiratori. Il polmone non è ancora in condizione di essere autonomo, tuttavia reagisce alle terapie d''urto al quale è stato sottoposto.
Mamma Sabrina e Papà Paolo costantemente vicini a Bryan pernotteranno in un hotel vicinissimo alla struttura per essere a disposizione della nuova equipe medica che assisterà lo sfortunato pilota sammarinese
L.G
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